Dopo il terzo pareggio consecutivo ottenuto in campionato, cominciano ad aleggiare i primi dubbi sul nuovo progetto della Juventus. Intanto, gli spifferi di mercato non si placano
I primi due comodi successi ottenuti in campionato contro Como ed Hellas Verona avevano illuso quanti ritenessero già concluso il processo di amalgama a cui è stata sottoposto la Juventus sotto la gestione Motta. In realtà, pur non avendo ancora subito un gol nelle prime uscite di campionato, i tre pareggi contro Roma, Empoli e Napoli hanno portato in dote ben altri spunti. Certificando da un lato la grande solidità difensiva, ma mettendo in luce anche una sterilità offensiva per certi aspetti inaspettata.
Simbolo delle difficoltà riscontrate dalla ‘Vecchia Signora’ nelle ultime gare di campionato è sicuramente Dusan Vlahovic, il cui rinnovo contrattuale continua a configurarsi come un rebus non ancora risolto. Di ben altro tenore, invece, sono gli scenari riguardanti il futuro di Bremer e Yildiz che, a differenza del serbo, hanno recente apposto le loro firme sui rispettivi rinnovi di contratto. Sia il centrale brasiliano che l’attaccante turco rappresentano dei punti nevralgici attorno ai quali far ruotare un progetto tecnico ancora in costruzione. A meno che – ovviamente – non arrivi un’offerta tale da far saltare il banco e creare i presupposti per un improvviso colpo di scena.
Calciomercato Juventus, non si torna indietro: “Bremer e Yildiz incedibili”
A prendere posizione sulla situazione riguardante Bremer e Yildiz è stato Nicolò Schira che, intervenuto ai microfoni di JuventusNews 24, ha da un lato messo in evidenza la volontà della ‘Vecchia Signora’ di puntare fortissimo sui suoi gioielli e dall’altra le eventuali cifre con le quali la Juventus potrebbe avallarne le eventuali cessioni. Ecco quanto riferito a riguardo:
“Minacce di top club su Bremer e Yildiz? Sì, la minaccia dei top club c’è sempre, anche perché già nel corso di quest’estate i bianconeri hanno rispedito al mittente offerte di Arsenal e Borussia Dortmund per Yildiz. Proposte da 30-40 milioni di euro: oggi la Juventus non si siede per meno di 80-100 milioni di euro, ma non lo considera cedibile visto che è considerato un pilastro del presente e del futuro. Bremer? Ci sono società importanti di primissima fascia che hanno messo gli occhi su di lui, ma la Juve se lo vuole tenere stretto. Sia Motta che Giuntoli lo ritengono imprescindibile e la sensazione è che sia una delle colonne portanti. Ragion per cui deve arrivare un’offerta di quelle importanti, da 80 milioni in su: per la Juve sia Bremer che Yildiz sono incedibili”.